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Il lago di Vizze (scopri la gallery!)
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Castel Tirolo dalla funivia
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Presso malga Oberkaser
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Vista pomeridiana verso le Dolomiti
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Suggestivi passaggi su selciato

Ai laghi di Sopranes

I laghi di Sopranes sono dieci specchi d'acqua posti ad una quota variabile dai 2117 metri del lago di Casere (presidiato dalla Oberkaser alm, aperta per diversi mesi all'anno) ed i 2589 metri di quota del lago Lungo, il più alto ed anche il più esteso.

Le vie per raggiungere questi laghi sono numerose e prendono piede da diverse località dell'Alto Adige - Sudtirol: da Tirolo, da Lagundo, dalla valle di Plan (comune di Moso).
Una delle vie più frequentate è senz'altro quella che sfrutta la funivia della Muta (Hochmuth Seilbahn): da Tirolo (680mslm) si sale, in pochi minuti, fino ai 1360 metri di altitudine dei Masi della Muta e qui si inizia a camminare. Dettaglio non da poco: salendo si ammira Castel Tirolo da una delle prospettive più fortunate!
(Verificare sul sito www.seilbahn-hochmuth.it/it/ gli orari di funzionamento della funivia considerando che, in caso di necessità, la stessa funziona a ciclo continuo. Il parcheggio - a fronte di una frequentazione abbastanza intensa - è abbastanza piccolo: è meglio arrivare sul presto, in particolare nel weekend e nei periodi di alta stagione).

Giunti in quota inizia una passeggiata lunga - quasi interminabile nel finale, l'unico tratto che si rivela, alla lunga, un po' monotono - ma ricca di fascino e suggestioni.

Partiamo con l'immensa vista proposta dalla stazione di monte della cabinovia: la valle dell'Adige e Merano si abbracciano con uno sguardo. Non solo: come detto, durante la salita si gode di una vista privilegiata su Castel Tirolo, culla dell'antica contea che ha dato il nome ad un'intera regione alpina.
Poco sopra i Masi, presso Steinegg, un moderno punto di osservazione illustra le cime che si possono ammirare: le più vicine, quelle che chiudono la conca meranese e la bassa val Passiria, ma anche quelle più lontane come le Dolomiti o il Gran Zebrù.

E poi il bosco, un fitto bosco di abeti che offre refrigerio anche d'estate.

La suggestiva Mutkopf, ai piedi della Cima della Muta.

I passaggi tra i prati in fiore, su un selciato di antica posa.

Il traverso a picco sulla val di Sopranes, in un ambiente post-glaciale di grande fascino.

Ed infine i laghi.

Ma torniamo all'uscita dalla cabinovia.

Seguendo le indicazioni escursionistiche ci si dirige verso il sentiero 22, in direzione di Oberkaseralm e dei laghi di Sopranes (Spronserseen). Si prende quota con numerosi tornanti fino a Steinegg ed al suo punto di osservazione. In questi primi minuti si cammina in un contesto agricolo di media montagna.
Appena oltre Steinegg, invece, ci si immerge nel bosco dove si rimarrà fino a raggiungere la storica Mutkopf, a 1684 mslm. Fin qui sono richiesti circa 50 minuti di cammino, impegnativi ma non troppo.

Oltre la Mutkopf, invece, si sale con più severità: la traccia prende quota nel bosco ed alterna a tratti all'ombra degli abeti alcuni suggestivi passaggi tra i prati: si cammina su un antico selciato chiuso da staccionate in legno. E' davvero un tratto ricco di fascino.

In uscita dall'ultimo tratto di selciato si entra in val di Sopranes (Spronsertal), o meglio si arriva a dominare la valle proseguendo, su pendenze più modeste e con frequenti saliscendi, a mezza costa.
Questo tratto - apparentemente interminabile - conduce al passo di Vizze, a 2151 metri, che apre le porte al mondo dei laghi di Sopranes. Il primo è ad un passo, ed è detto proprio Lago di Vizze, mentre il secondo si trova a breve distanza. Sulle sue rive si trova la malga Oberkaser che offre ristoro per diversi mesi all'anno.

Al netto di estensioni alla scoperta degli altri laghi (la fatica aumenta perché le distanze non sono indifferenti e neppure il dislivello da colmare) e di varianti lungo la salita (per esempio, la discesa al rifugio Bocker con arrivo a malga Oberkaser seguendo un'altra traccia oppure il passaggio dalla cima della Muta), il ritorno avviene per la via seguita all'andata.

Se la giornata sarà limpida, il ritorno consentirà di godere con maggior soddisfazione del panorama sulle Dolomiti, "contro sole" al mattino. I più attenti riconosceranno Sassolungo e Sassopiatto, il Sella, la Marmolada ed il Latemar.

Infine, ecco i nomi dei laghi, in italiano e tedesco.
I due Laghi di Latte | Milchsee (2540 mslm), Lago Lungo | Langsee (2380 mslm), Lago Verde | Grünsee (2338 mslm), Lago Nero | Schwarzsee (2589 mslm), Lago Lavagna | Schiefersee (2501 mslm), Lago del Catino | Kesselsee (2512 mslm), Lago di Casere | Kasersee (2117 mslm), Lago di Vizze | Pfitscher See (2126 mslm) e Lago Mückenlacke | Mückensee (2320 mslm).

Altre passeggiate attorno a Merano? Visita questa pagina: www.cicloweb.net/trekking/t-altoadige/trekkingmeraner.htm

  02/08/2023

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