Delicous Trail 2023, un successo soleggiato

E' stata una splendida giornata di sole, con qualche nuvola nel pomeriggio, sul versante ampezzano, quella che ha caratterizzato il Delicious Trail Dolomiti 2023!

Come www.cicloweb.net abbiamo partecipato al Medium, partito alle 9 da La Villa (1430 mslm) con arrivo a Pocol (1527 mslm), ed allo Short, con partenza alle 10 da Pocol ed arrivo nella medesima sede.

Il percorso del Medium è stato leggermente modificato: non si è saliti verso San Cassiano e poi il Piz Sorega come nel 2022 (edizione d'esordio per questo percorso), ma quest'anno si è risalita la Gran Risa per arrivare al Club Moritzino (1985 mslm), sede del primo ristoro (un'ottima lasagnetta con vellutata di zucca, porcini e top di speck croccante oltre a prodotti più... "canonici" come dolci, banane e integratori).
Da qui, intorno al km 6 della gara (e con 650 metri di dislivello già cumulati), si è iniziato un saliscendi sul Pralongià che ha condotto fino alle pendici del monte Stores dove è cominciata la prima veloce discesa fino all'Armentarola (circa 1650 metri di quota).
Prima però un secondo ristoro al rifugio Bioch con una consommè di selvaggina accompagnata da dadini di capriolo e tagliolini al farro.
Dopo Bioch il percorso ha ricalcato l'edizione 2022 con la morbida risalita fino alla Capanna Alpina, l'impennata verso il rifugio Scotoni (dove al ristoro era pronta un'ottima zuppa di goulash oltre a due torte, ideali per ricaricarsi, così come le barrette energetiche fatte in casa con cioccolato, cereali e frutta secca) e poi la salita nel cuore delle Dolomiti culminata con il tratto a scalette che ha portato alla cima del Piccolo Lagazuoi (2778 metri).
Penultimo ristoro al rifugio Lagazuoi (spiedini, crema di fagioli, rosti di patate) e via in discesa, saliscendi e discesa fino a Pocol, su sentiero classico d'alta quota prima e boschivo nel finale.
L'ultimo chilometro, comune ai tre percorsi, è stato cronometrato per premiare il discesista più veloce.

Percorso ormai classico, invece, per la versione Short che è partita e rientrata a Pocol passando per i rifugi Scoiattoli, Nuvolau (il più alto, a 2574 mslm), Averau, Bai de Dones, Resch. Ventidue chilometri e 1200 metri di dislivello che, visto il largo tempo massimo, sono stati interpretati in vari modi dai settecento iscritti: c'è chi ha davvero corso, chi ha corso fermando il tempo ai ristori tenendo il "tempo effettivo", chi ha più che altro camminato velocemente per approfittare delle specialità proposte lungo l'itinerario.
La gara principe è stata come sempre la 43 km (il vero e proprio Delicious Trail Dolomiti) che con circa tremila metri di dislivello ha vissuto il suo momento culminante nel passaggio attraverso la galleria di guerra del Lagazuoi.
Proprio i dintorni del Lagazuoi, sia per il percorso Medium sia per quello Long, sono stati i più suggestivi perché qui, ad un panorama sontuoso, si uniscono le tracce della Grande Guerra. In alcuni frangenti si poteva dire di essere in un vero e proprio "museo a cielo aperto".

Ma cosa proponevano, nel dettaglio, questi ristori... deliziosi?
Rifugio Col Gallina: pastin bellunese e rosty (medaglioni di patate e cipolle)
Rifugio Averau: frico
Baita Resch: dolci misti mignon e pizzette mignon
Baita Bai De Dones: crostini, torte fatte in casa, frutta
Rifugio Peziè de Parù: keisermarren con marmellata di mirtilli e bocconcini di linzer
Rifugio Croda da Lago: torta di ricotta, strudel di mele, linzer, crostata alle noci, torta di grano saraceno senza glutine, paninetti con semi misti, speck, soppressa, formaggi misti, prosciutto, uova
Rifugio Scoiattoli: raviolo cacio e pepe su burro montato e tartufo
Rifugio Lago d'Ajal: brulè di mela,vin brulè, tè caldo ai frutti di bosco, crostate, torta di ananas senza lattosio, biscotti misti
Rifugio Nuvolau: mini canederli verdi e allo speck e brodo di carne
Rifugio Lagazuoi: minestra di fagioli, spiedini di pollo con patate e verdure, dolci vari
Hotel Villa Argentina: crostata fitness con farina integrale e marmellata di fichi e salumi Villani 
Sul versante dell'Alta Badia, come detto:
Rifugio Moritzino: Lasagna con vellutata di zucca, porcini con top di speck croccante
Rifugio Bioch: Consommé di selvaggina con dadini di capriolo e tagliolini al farro
Rifugio Scotoni: zuppa di gulasch e barretta energetica a base di cioccolato, cereali e frutta secca