Kummersee, il Lago delle Preoccupazioni

Avete mai fatto la Oetztaler Radmarathon? O più semplicemente (in termini del tutto relativi) avete mai salito il passo del Rombo?

Avreste mai pensato che il tratto a valle di Corvara in Passiria (Rabenstein) è stato per quasi quattrocento anni un lago?

Pochi potrebbero immaginare che le verdeggianti pendici dell'alta val Passiria, qualche chilometro a valle della confluenza tra il Rio del Lago ed il Rio della Punta nel torrente Passirio, ospitassero fino a pochi secoli fa uno specchio d'acqua di dimensioni ragguardevoli.

Un lago, peraltro, durato solo qualche decennio e chiamato il Kummersee, il Lago delle Preoccupazioni.

Oggi si può effettuare un percorso ad anello - durata inferiore alle tre ore - che ripercorre il perimetro di quello specchio d'acqua tanto insidioso quando - relativamente - effimero.
Il lago si formò nel 1401 in occasione di un'enorme frana che fece da diga alle acque del Passirio: il materiale precipitato a valle dal monte Gspeller diede origine ad uno sbarramento che alimentò un bacino lungo due chilometri e largo trecento metri. La profondità delle acque arrivava a quaranta metri.

Il nome Kummersee, o Lago delle Preoccupazioni, deriva dalle otto esondazioni che ebbero conseguenze disastrose sia per la valle sia per la città di Merano, travolta diverse volte dalle acque in piena.

La prima tracimazione distrusse gran parte della città uccidendo circa quattrocento persone (1419): nel 2007, gli scavi effettuati in piazza della Rena fecero riemergere diversi edifici a loro tempo sommersi dal fango.
Le esondazioni seguenti furono negli anni 1503, 1512, 1572, 1721, 1772, 1773 e 1774: quest'ultima fu definitiva e causata da qualche incauta manovra mentre si tentava di consolidare il lago. Dopo il penultimo evento catastrofico, nel 1773, si decise, infatti, di creare un canale di drenaggio per il lago, onde evitare ulteriori danni. Dei lavori fu incaricato tale ingegner Walcher ma nel 1774 - ad opera completata - forse per un difetto di costruzione o forse per un errore degli operai si generò un imprevisto e violento svaso del lago che si prosciugò completamente e non si riformò più.
La massa d'acqua scese lungo la valle e creò, per l'ultima volta, problemi e danni nella città di Merano. 

Due immagini tratte da https://museum.hinterpasseier.it/it/ :
- una mappa d'epoca (clicca)
- il lago sovrapposto alla mappa attuale e parte del sentiero Kummersee Runde (clicca)

Corvara in Passiria, detta Rabenstein in tedesco, per secoli è stata chiamata Hintersee, ovvero "dietro il lago".

Ecco la descrizione del percorso a cura del sito 

"Dal Bunker Mooseum di Moso (1007 mslm) si segue il sentiero E5 ovvero il giro circolare attorno al lago Kummersee contrassegnato con il segnavia 43. Si cammina lungo il Passirio per circa un’ora e mezza fino a raggiungere il fondovalle al di sotto di Corvara in Passiria. Il sentiero prosegue sulla sinistra passando per i ruderi del maso Seehof (un nome non casuale dal momento che significa sostanzialmente "maso sul lago"). Dal Seehof si consiglia di ripercorrere a ritroso il breve tratto fino alla strada che conduce a Corvara e di proseguire da qui il giro attorno al lago Kummersee (in direzione opposta) entrando in valle fino al paese di Corvara (1410 mslm). Lungo il percorso si trovano diversi pannelli informativi con dettagli e curiosità sulla val Passiria. Il ritorno a Moso avviene lungo la via di andata".