obergurgl-picard.jpg
La "capsula" di Piccard in una foto d'epoca

Obergurgl, la fama viene dall'alto

Nelle Alpi ci sono località turistiche che debbono la propria fama a visionari che trasformarono ospizi per pellegrini in dimore turistiche, conquistando anche i sovrani (come nel caso di Madonna di Campiglio, cresciuta grazie all'intuizione di Giovan Battista Righi), ed altre balzate agli onori della cronaca grazie ad imprese alpinistiche (come varie località delle Dolomiti, raccontate in patria dagli scalatori di ritorno, o Wengen, dove ci si affollava per osservare i tentativi di conquista dell'Eiger). 
Poche località, però, possono dire di essere state ... "scoperte" grazie all'esplorazione dello spazio. E' il caso di Obergurgl, nella Oetztal austriaca, che salì alla ribalta per l'atterraggio di fortuna di Auguste Piccard, scienziato ed esploratore svizzero che diresse qui il suo pallone aerostatico (una sorta di capsula volante) durante uno dei suoi voli pioneristici.
Il mondo scoprì così questo piccolo villaggio sperduto tra le Alpi austriache.

Ecco un video dell'epoca:  https://www.youtube.com/watch?v=MS_JRoGTia4  

Oggi ad Auguste Piccard è dedicato un ponte in acciaio che collega i due versanti della Gurglertal, la valle di Obergurgl, non lontano dal luogo dell'atterraggio di fortuna. Dove allora c'erano i ghiacci oggi si trova una profonda forra rocciosa: il ritiro glaciale è davvero impressionante.

Per camminate ed escursioni in zona, clicca qui: www.cicloweb.net/trekking/t-non-solo-nord-italia/trekkingobergurgl.htm e per i dettagli del Gletscher Trail Run, la gara di corsa in montagna che si svolge attorno ad Obergurgl, clicca invece qui: www.cicloweb.net/news/gletscher-trail-run

  12/09/2023

Condividi su  -