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Val Ferret: i colori dei larici, il candore dei ghiacciai (scorri la gallery)
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L'eleganza dell'Aiguille Noire e sullo sfondo la val Veny
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Monte Bianco ed Aiguille Noire
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Alpeggi abbandonati
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Le Grandes Jorasses
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Il Monte Bianco, protagonista dell'escursione
Autunno

Ai piedi del Bianco

Partenza: parcheggio appena dopo il secondo tornante dopo Lavachey, quota 17000 mslm circa
Arrivo: rifugio Bonatti, 2025 mslm
Dislivello: circa quattrocento metri

Quando si pensa ad un'escursione "bassa spesa massima resa" non si può non pensare ad una passeggiata al rifugio Bonatti: in inverno ne abbiamo parlato su www.ciaspole.net (clicca qui per leggere i dettagli della ciaspolata al rifugio Bonatti) ma anche in autunno la passeggiata merita davvero!

La val Ferret - ad oggi (ottobre 2021) - è liberamente accessibile in autunno pertanto è possibile parcheggiare oltre Lavachey ed iniziare a camminare sul sentiero 28 o sul 28a. Il primo, il 28, è più ripido e diretto; il secondo è senz'altro più lungo ma regala le maggiori soddisfazioni panoramiche.
Dalla strada di fondovalle il 28a prende quota con regolarità e senza mai troppa fatica: si sale inizialmente in un bosco di larici, splendido in autunno, che diventano sempre più radi.
Dopo poche decine di minuti si esce dal bosco ed il panorama, intravisto qua e là tra le piante, si apre in tutta la sua spettacolarità: osservare il Monte Bianco svettare su una valle resa ancor più incantevole dai colori autunnali è una vera emozione. Più vicina, la mole delle Grandes Jorasses con i ghiacciai pensili è impressionante.
Si continua a camminare a mezza costa, tra praterie d'alta quota. S'incrociano un paio di antiche baite in disuso (e poco stabili, Giuè Desot), una fragorosa cascata (il torrente Malatrà scorre impetuoso a valle) e, dopo un isolato baito, si scende per qualche metro fino al rifugio Bonatti, dopo aver sfiorato le baite di Malatrà Desot. Il rifugio è chiuso in autunno ma è possibile pranzare al sacco sia sulle panche sia nei prati attorno.
Per la discesa si può optare per un percorso circolare mettendo in anello il 28 ed il 28a o ripetere la via scelta per salire apprezzando con luci diversi quanto già ammirato in salita.

Clicca per aprire una mappa Kompass (in rosso il rifugio Bonatti)
 

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